5 Gennaio 2016

Prezzi giusti per il mercato online

Come migliorare la propria politica di prezzi ed aumentare fatturato e margini di guadagno.

Per chi vende online, la definizione del prezzo di vendita è una delle decisioni più importanti e complesse che deve prendere.

Acuni dei metodi tradizionali per la costruzione del prezzo, come il markup pricing che ai costi (merce, ammortamenti, acquisizione clienti, fiscali, etc.. ) aggiunge un margine di guadagno, non non sufficienti online, dove l’elasticità della domanda e la competitività sono elevate.
8 persone su 10 confrontano i prezzi di 4 differenti siti Web prima di acquistare ed una differenza – anche minima – di prezzo, può risultare determinante per la vendita.

Costruire una politica di prezzi senza considerare il proprio mercato di riferimento è inutile e non basta un analisi preliminare, il controllo dev’essere continuo e preciso perchè online i prezzi cambiano, sono dinamici.

Un prezzo dinamico varia nel tempo seguendo un algoritmo che tiene in considerazione differenti fattori, come l’orario del giorno, le scorte di magazzino, il numero di visitatori sulla pagina ed ovviamente il prezzo online dei principali concorrenti.
Il prezzo del prodotto quindi non è fissato dal venditore, ma varia a seconda di chi lo sta osservando.

Amazon, anche grazie all’ottimizzazione dei prezzi ed all’automazione della logistica, detiene il 20% del mercato mondiale. Corregge 2,5 milioni di prezzi al giorno, ed un singolo prezzo può cambiare fino a 8 volte in 24 ore.

Quindi, così come non ha più senso definire un prezzo solo in base ai propri costi, anche costruire una politica di prezzi efficace controllando manualmente il mercato di riferimento è un utopia. Per avere successo su Internet è necessario affidarsi a strumenti professionali in grado di monitorare migliaia di prodotti automaticamente ed avvisare prontamente quando si perde competitività.

Ci sono però anche buone notizie. Solo il 5% degli shop online oggi utilizza i prezzi dinamici (nel prossimo anno si stima che nel 2016-17 questa tecnica tra il 15 ed il 20% degli eCommerce) ed automatizzare il monitoraggio dei concorrenti, grazie a Competitoor, può essere fatto con costi accessibili per chiunque.

Il piano Starter di Competitoor costa solo 59 € al mese, non richiede alcuna competenza informatica per essere utilizzato ed è ideale per montorare tra i 50 ed i 100 prodotti su 4-5 siti concorrenti oltre ad Amazon ed Ebay.
Utilizzando in maniera intelligente il piano Starter di Competitoor, scegliendo cioè prodotti significativi da montitorare, si può mantenere competitivo un catalogo composto da centinaia di prodotti ed incrementare vendite e margini di guadagno.

Qual’è la differenza massima tra due prezzi perchè possano essere considerati simili ? Quali altri fattori influenzano la scelta di un cliente ? E’ possiabile aumentare le vendite pur non avendo il prezzo più basso sul mercato ?

Ne parleremo la prossima settimana.

dynamic-price
Utenti che si collegano in momenti differenti della giornata o da luoghi fisici diversi ad Amazon, vedono prezzi differenti. Amazon in questo modo aumenta la probabilità di vendere e massimizza il guadagno sul prodotto.

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